Ogni ekphrasis letteraria permette di tracciare parallelismi con i soggetti, le tecniche narrative e i materiali utilizzati dall'arte coeva all'opera in questione.
Le relazioni tra testo e oggetto sono di diverso tipo, e si possono descrivere secondo tre categorie, individuate da A.S. Becker : il testo può descrivere il creatore dell'oggetto (auctor), le caratteristiche materiali e strutturali dell'oggetto (opus ipsum), oppure la decorazione narrativa presente sull'oggetto (res ipsae).